PROGETTO ERASMUS+ REST  ULTIMA MOBILITA’ A NAPOLI

PROGETTO ERASMUS+ REST ULTIMA MOBILITA’ A NAPOLI

Gli allievi del Liceo Statale “Giuseppe Mazzini” di Napoli (classi III e IV D) protagonisti, unitamente ad alcuni loro colleghi europei, all’ultima mobilità del progetto Erasmus+ REST (Raising Energy by Solar Tracking), incentrato sulla realizzazione di un modello di impianto fotovoltaico. Dal 17 al 21 aprile, l’Istituto “Mazzini” – diretto dal Dirigente Scolastico Prof. Stefano Zen – ha ospitato le scuole partner coinvolte nel progetto provenienti sia da altre parti d’Italia sia da più paesi europei. In particolare, è stata ospitata la scuola Coordinatrice Haupt und Realschule di Ritterhude (Germania), la Szkola Podstawava di Prywidz (Polonia), la “Zeimenos” Gimnazija di Pabrades (Lituania), l’IISS “S.Pugliatti” di Taormina, la Szkola Podstawava di Koszalin (Polonia). Il progetto si è svolto in lingua tedesca coinvolgendo alcune classi del Liceo Linguistico e nella città partenopea si sono realizzate le misurazioni con i modelli prodotti nelle precedenti mobilità a Koszalin, Prywidz, Ritterhude, Pabrades e a Taormina. Punto focale del progetto la possibilità di produrre ed avere così maggiore energia attraverso il sole. La nostra stella è la fonte principale di energia da cui la Terra da sempre attinge, nonché la più potente e la più studiata, una delle protagoniste indiscusse della transizione energetica: una risorsa inesauribile che si abbina a tecnologie versatili, silenziose ed efficienti. Tra i punti di forza dell’energia solare non vanno dimenticati l’autoproduzione e la possibilità di sfruttarla ovunque. Raccogliere e sfruttare i raggi del sole, infatti, permette di ridurre l’uso dei combustibili fossili, azzerando anche le emissioni di gas serra, e di tendere all’autosufficienza energetica. Il 21 aprile presso l’Aula Magna del Liceo Mazzini si è svolta la cerimonia conclusiva del progetto, alla quale hanno partecipato le Autorità Istituzionali quali la Vice Presidente della Municipalità Arenella – Vomero Fabiana Felicità con il Presidente della Commissione Cultura Giulio Delle Donne. Nelle varie mobilità gli studenti hanno sempre lavorato in gruppi internazionali comunicando sia in inglese che in tedesco, coordinati da docenti esperti sia nella parte teorica che pratica, rendendo le attività di ricerca e di azione coinvolgenti e stimolanti. Durante gli incontri i docenti hanno avuto modo di scambiare informazioni riguardo i diversi sistemi educativi e metodologico – didattici, partecipando direttamente anche ad alcune lezioni, risultando particolarmente proficui e di rilievo, gli incontri con le Autorità locali ed i rappresentanti dei diversi Ministeri dell’Istruzione. Gli studenti del “Mazzini” hanno mostrato, come sempre, grande serietà e senso di responsabilità, impegnandosi con entusiasmo e creatività, mettendo in campo differenti conoscenze e competenze, lavorando in sinergia e concertazione con i ragazzi delle altre scuole europee ed italiane, dimostrando competenze trasversali e competenza comunicativa. La scelta operata dalle scuole Partner è in linea con l’Agenda 2030 che considera, l’ambiente e l’azione per il clima, priorità chiave per l’Unione Europea. Tale esperienza ha avuto grande risonanza grazie all’impegno profuso dal Dirigente Stefano Zen e dal Gruppo del progetto Erasmus composto dalla referente prof.ssa Donata lombardi unitamente alle prof.sse Maria Martorelli e Chiara Schettini, al Direttore Servizi Generali Amministrativi Luisa De Vita con lo staff della segreteria. Promuovere nelle scuole la coesione sociale e il senso di appartenenza, è il senso di azioni progettuali ampie così come previsto da Erasmus Plus e mai come in questo momento storico è necessario riflettere a fondo sui valori comuni per insegnare agli alunni l’apertura e la connessione a un’Europa comune.