VITTORIA DE NICOLA DI IA È LA super vincitrice del Premio Lucia Mastrodomenico con il racconto “Mina Petrillo”. Il suo lavoro è stato giudicato il migliore fra gli oltre 100 elaborati presentati, oltre che dagli allievi del liceo Mazzini, da quelli del Di Gicomo, Morante e Vico. Vince un premio in denaro di 300 euro. Questa la motivazione:
Vittoria ci racconta che Mina è nata e cresciuta nei quartieri spagnoli, casa piccola, famiglia numerosa, padre assente, se non peggio.
A dieci anni la madre accompagna Mina alla Mensa Bambini proletari, dove riceve un pasto caldo, studia e gioca con gli altri bambini.
Lì conosce Lucia: “La donna a cui devo tutto”.
Da grande Mina diviene anche lei una donna “custode della cura” e accudisce famiglia, marito, figli, gli anziani genitori.
Quando, una mattina, Mina si trova a Montesanto, afferma: “un brivido ha attraversato il mio corpo: mi sono sentita fiera d’essere donna,
orgogliosa del mio passato, delle difficoltà che ho superato e di essere stata capace, anche se inconsciamente, a guardare il mondo con occhi migliori, quelli di Lucia”
Un racconto struggente capace di analizzare mirabilmente il significato più profondo della frase oggetto del Premio.
La commissione all’unanimità ha ritenuto di assegnare a lei il super premio in quanto : “ha fatto sentire vicina la presenza di Lucia,
sia a chi l’ha conosciuta ed amata in vita, sia a chi l’ha conosciuta solo quando la sua vita terrena era già finita”
La commissione ha inoltre ritenuto di assegnare numerose menzioni di merito alle studentesse Alba De Simone 1A, Maria Giovanna Piccirilli 3B, Sara Bombara 3I, Sara Palmieri 3I, Ilaria Villamaina 3I, Roberta De Caterina 5B, Alessia Evangelista 5B e Marta Zarlenga 1I.
La premiazione è avvenuta con una manifestazione online cui hanno partecipato I rappresentanti dell’associazione Madrigale per Lucia, le dirigenti Clotilde Paisio, Fabrizia Landolfi e Giuseppina Marzocchella, e moltissimi allievi dei licei coinvolti